lunedì 18 febbraio 2013

Sono stata all'inferno e sono ritornata

Voglio parlarvi di una mia esperienza personale,non prima di essere stata "in ascolto" della Grazia Divina e della presenza dello Spirito Santo, che mi hanno ispirato a scrivere il mio vissuto durante i quindici giorni trascorsi in un mio passato prossimo. Non citerò nomi di luoghi né di persone.
Andando avanti con gli anni, ho notato che tutto avviene senza sforzo alcuno. Una volta che la coscienza si è evoluta fino a raggiungere lo stato di pura immortalità, si diventa più saggi , più maturi,più forti; non si hanno più remore né paure.
Ho tenuto un grave peso per un periodo, per me, abbastanza lungo. I miei muscoli avranno bisogno di tempo per ritornare alla normalità. Ho prodotto uno stress, tenendo questo peso immane e con lo stress ho avuto un cambiamento di equilibrio corporeo. La chimica del corpo, all'interno dei muscoli, cambia, per consentire di sostenerne il peso. E' un processo di rilascio che avviene quando il peso viene riposto.
Sono stata in missione umanitaria condotta in modo disumano. Premetto che ho intrapreso questo viaggio di mia iniziativa e senza costrizione alcuna. E' però palese che non ero stata informata di quello a cui sarei andata incontro o perlomeno non in modo chiaro, leale e sincero.
Sarei ugualmente partita? Forse sì, conoscendomi, ma con la preparazione adeguata e contravvenendo a delle regole disumane. Forse no; non lo saprò mai.
E' stata una missione tragica, profonda e impossibile.
Ho visto cose che non mi aspettavo.
Ho lottato per sopravvivere.
Dove ho sbagliato?
Non c'è nessun raccolto da quello che ho seminato.
Non succede nulla.
Perché sono qui? Sono stanca.
Perché adesso non torno a Casa e...Basta?
Ho fatto il mio dovere, mi ritiro.
Ho superato la linea di demarcazione.
A questo punto, perché dovrei preoccuparmi? Lascio tutto agli imbecilli. La mia"Verità" è cambiata.
Adesso le paure, gli incubi notturni, le insonnie, mi danno la sensazione che il mio cuore cessi di battere, o che batta più velocemente. Il dolore e la tristezza che mi ha lasciato questa esperienza e che mi è rimasta dentro, mi dà l'impressione che il mio cuore si stia spezzando.
Offro a Dio il mio cuore spezzato, la mia richiesta di perdono e il mio profondo Amore e do' il permesso a me stessa di guarire in qualche modo.
Mi prenderò una breve vacanza dalla battaglia intrapresa, servirà?
Sono stata all'inferno, ma ne sono uscita. Il luogo in cui sono stata in missione è a dir poco un campo di concentramento e personalmente sono stata costretta a lavori forzati non meritati. Un Lager.
In questo posto disumano convivono, da animali, degli uomini di etnie, razze, lingue, religioni e colori di pelle diverse; in prevalenza sono africani.
In un tempo remoto forse i loro antenati furono schiavi di Bianchi che li tenevano in condizioni barbariche; adesso io piccola donna, forse per un motivo karmico, avevo la sensazione che fossi io la schiava di quasi tremila neri.
Ho assistito a violenze, stupri, sommosse, rivolte, lapidazioni. Uomini divenuti belve a causa di un sistema corrotto.
Luogo in cui vige il denaro come fonte portante, sottovalutando l'umanità che non viene compresa e portata avanti come creatura che vive la stessa influenza dell'uomo che possiede una vita stantia e scialba.
Voglio denunciare una realtà da film dell'orrore. E' molto importante che gli uomini sappiano cosa sta accadendo fisicamente e moralmente ai loro simili, ai loro fratelli in un piccolo luogo del nostro Stivale Italiano.
Gli esseri umani hanno bisogno di sapere cosa accade su questo Pianeta nel nome di "Missione Umanitaria", per scoprire che scopi e obiettivi che qualcuno aveva stabilito, non sono più gli stessi.
Adesso è arrivato il momento di denunciare la mia esperienza e l'opportunità che  mi viene offerta grazie al mio "Blog" di liberarmi dalle ferite, maggiormente spirituali, solamente parlandone e sperando che qualcuno sensibile come me, mi legga.
L'ignavia non mi compete e il "Sonno Spirituale" non è adatto ad un'anima che vuole Ascendere.
A causa della mia "scelta" ho vissuto per troppo tempo in un'ignoranza e separazione da me autoimposta, così che mi sono dimenticata la dignità che mi è dovuta. Ho subito disagi, infelicità, dolore, limitazioni, angherie, denigrazioni e soprusi. Ne ho avuto abbastanza e molto di più, da lasciar perdere tutto questo modo innaturale di vivere.
Nel Campo i "Leader" hanno l'intenzione di mantenere nell'ignoranza, nel controllo e nella sottomissione per un loro tornaconto personale. Ingannano e manipolano la gente solamente per il proprio beneficio. Mi auguro che il loro malefico operare divenga un boomerang.
E adesso?
Per quanto mi riguarda, per me ci sarà un nuovo Cammino, intraprenderò la via della guarigione.
IL mio atteggiamento continuerà ad essere umile ma determinato. Sarò consapevole di poter fare del bene e animata dal desiderio di donare l'aiuto necessario solo a chi me lo chiede.
Non mi soffermerò a considerare le mie colpe con compiacimento ma, quando cadrò, mi rialzerò subito.
Ci sarà molto da fare e da comprendere.
Molto da amare e di cui gioire.
Invierò sempre Luce ed Amore al mio prossimo.
Guarderò sempre le mie intenzioni.
Userò l'introspezione per capire quali sono le motivazioni che mi spingono ad agire.
In questo preciso momento mi concentro con amore sui luoghi dolenti del mio Pianeta,coltivo l'anima di chi mi chiede consiglio: saprò sempre come aiutare e cosa dire.
Nel mio futuro prossimo mi circonderò di colori allegri, brillanti. Ascolterò buona musica positiva,stimolante o rilassante che sia. Mi amerò di più per amare di più anche gli altri.
Seguo la via dei Maestri dal profondo del cuore. Con umiltà e dedizione proseguo nel mio cammino.